Presso il maestoso Duomo di Bolzano, un po' nascosto dietro le sue mura meridionali, è situato l'ingresso al Tesoro del Duomo, un piccolo museo con stupendi oggetti. Si trova nel pianoterra della prepositura, che venne già nominata in documenti scritti nel 1275 come casa della parrocchia. Su una superficie di ben 220 m², distribuiti su quattro stanze, la mostra espone quasi 100 oggetti preziosi, un'interessante e lussuosa panoramica degli usi liturgici della Chiesa cattolica.

Da ammirare paramenti liturgici, pregiati gonfaloni e preziosi prodotti di oreficeria degli ultimi secoli. Sono esposti statue e ostensori di maestri di Augusta, le quali opere erano molto richieste nelle fiere di Bolzano già nel medioevo. A questi si aggiungono preziosi oggetti di orefici locali come Peter Ramoser, Abraham Anton Hussl e Johann Wild. Anche la storia movimentata del Duomo Maria Assunta, dalla sua costruzione attorno al 1300 fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale, viene presentata: a quell'epoca, il centro città era un cumulo di macerie, distrutto da bombardamenti americani. Il museo del Tesoro del Duomo di Bolzano viene gestito dall'associzione "Freunde des Pfarrmuseums Bozen" (Amici del Museo parrocchiale di Bolzano).