Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige

Il palazzo gotico in Via dei Bottai a Bolzano (Bozen), nel quale è sistemato il Museo di Scienze Naturali dell'Alto Adige, uno dei 10 Musei Provinciali, risale all'epoca di Massimiliano I d'Asburgo, imperatore del Sacro Romano Impero. Il museo fu inaugurato nel 1997, ma la sua storia risale al lontano 1892, quando il collezionista Georg Gasser aprì un museo privato nella sua casa in Via Ospedale, il primo Museo di Storia Naturale della regione. La sua collezione divenne poi parte integrante del Museo Civico di Bolzano, inaugurato nel 1905. Oggi, il Museo di Scienze Naturali è l'unico centro di documentazione e di raccolta di oggetti naturalistici dell'Alto Adige.

La collezione permanente offre su diversi piani e una superficie di ben 1.000 m² un'avventura interattiva: modelli, giochi ed esperimenti ispirano anche i più piccoli. Gli oggetti esposti si incentrano in particolare sulla geologia in Alto Adige e sui tipici paesaggi e spazi vitali della regione. Al centro dell'attenzione anche gli animali viventi: l'acquario dedicato al Nautilus con ben 9.000 litri d'acqua che mostra una barriera corallina del Triassico di 230 milioni di anni fa, il grande formicaio vivente, e i serpenti. A proposito: al pianoterra ci sono mostre temporanee su base regolare che trattano diverse tematiche naturalistiche, dalla luna alla farfalla.