La Chiesa Parrocchiale di Magrè, consacrata a S. Gertrude, è tra le più bizzarre della regione: il campanile e l'edificio stesso sono separati dal Vicolo Parrocchia. Ma non sempre era così: una prima chiesa venne menzionata in questo posto nel 1343 e ampliata un secolo dopo. Nel 1513, il campanile venne rialzato e dotato di due bellissime campane. All'inizio del XVII secolo infine, la chiese venne progettata così grande che la navata dovette sposarsi dall'altro lato della strada.

All'interno, la Chiesa di S. Gertrude è una delle più belle dell'Alto Adige: la navata barocca, inondata di luce, è strutturata in modo chiaro. Per prima cosa si nota lo stupendo muro dell'abside di scagliola con il ritratto della santa. L'altare maggiore è decorato con statue e teste di angeli. Da vedere anche l'ostensorio dorato di argento adornato di statuette, un'opera di Augusta che risale al XVII secolo. A proposito: assieme a Cortina sulla Strada del Vino, anche Magrè (Margreid) apparteneva alla Chiesa Madre di S. Floriano a Laghetti.