A nord-ovest di Bolzano, sul territorio comunale di Renon, sorge una rocca medievale. Si tratta di Castel Roncolo (Schloss Runkelstein) che al suo interno custodisce un vero e proprio tesoro: uno stupendo ciclo di affreschi con leggende cavalleresche e scene della vita alla corte e a caccia. La storia del castello risale al 1237 quando fu eretto dai Signori di Vanga come fortezza e punto di controllo delle vie commerciali. Il nome risale invece alla roccia porfirica detta "runchenstayn" sulla quale s'innalza. Nel 1385, i fratelli Franz e Niklaus Vintler, ricchi commercianti di Bolzano, acquistarono il maniero e lo fecero decorare ampiamente con preziosi affreschi. Nel corso dei secoli, la rocca vide tanti diversi proprietari, e resistette a ampliamenti, roghi, fulmini ed esplosioni.

Nel XIX secolo, Josef von Görres riconobbe il grande valore artistico dei murales e richiamò l'attenzione di Ludovico I di Baviera che li fece studiare. Nel 1868, la parete settentrionale crollò e distrusse gran parte degli affreschi, ma in una spettacolare azione questa parte del castello fu ricostruito e gli affreschi furono riapplicati. Nel 1893 infine, il proprietario di allora, Francesco Giuseppe I d'Austria, consegnò Castel Roncolo agli abitanti di Bolzano. Oggi, il castello con la sua taverna è raggiungibile in una passeggiata di mezz'ora dal centro storico di Bolzano.